Ebbene si, l'ho provato anche io!
Al momento il simulatore si trova al 41% di sviluppo, quindi c’ è poco di definitivo da osservare e commentare.
Per quanto riguarda l’interfaccia di gioco, è più o meno quella di Rise Of Flight da cui BoS discende, ben progettata quindi, inoltre riconosce automaticamente le varie periferiche utilizzate.
Al momento ne ho quattro: ( Joystick sidewinder FF2, Manetta CH pro Throttle, pedaliera CH Pro Pedal e Unità Iva-Costruita
con ulteriori assi per trim ecc).Non ho trovato problemi particolari per l’assegnazione di tasti alle periferiche.
Manca ancora un adeguato sistema di regolazione delle forze nel forcefeedback, che di default su alcuni velivoli sembra quasi assente, anche se ho notato che regolando la grafica su Low (operazione necessaria per il mio attuale PC) Il joy guadagna una rigidità sufficiente per poter eseguire manovre realistiche.
Per quanto riguarda la grafica, mi pare molto bella, anche impostando la regolazione su LOW, come ho acennato più su.
Come mi aspettavo, dal momento che il motore grafico discende da Rof, l’utilizzo del simulatore su computer datati non potrà regalare una gran fluidità di gioco.
In tutte le prove effettuate non ho mai ottenuto più di 30 fps, troppo pochi per apprezzare davvero il simulatore. Immagino che con il multiplayer sarà peggio, per non parlare di quando arriveranno le mappe non innevate.
Passando ad analizzare il comportamento dell’aereo, qui si vedono gli enormi progressi nella dinamica del volo rispetto ad il2-Sturmovik.
Finalmente si ha l'impresione di essere ai comandi di un velivolo reale, che risponde in modo molto diverso alle sollecitazioni di barra, manetta e pedaliera di quanto eravamo abituati a notare sul simulatore precedente.
Anche se per il momento non sono ancora funzionanti alcuni strumenti essenziali per il corretto pilotaggio e manca l’implementazione dei tre essenziali assi dei trim, si nota chiaramente che le forze che mantengono il velivolo in aria sono state riprodotte in maniera molto più realistica che su il2-Sturmovik.
La manovra di recupero dallo stallo del caccia russo mi è sembrata fin troppo semplice, ma non ho elementi per stabilire se in realtà fosse davvero così.
Inoltre la gestione del motore è diventata finalmente più conforme a quella reale, per cui ora bisognerà evitare di maltrattare il motore e tenere sott’occhio costantemente i vari indicatori di pressione/ temperatura, per essere sicuri di tornare a casa con l’aereo in piena efficienza.
E finalmente si comincia a valutare ed apprezzare la presenza del prop pitch sui velivoli ad elica!
Anche se per adesso i velivoli a disposizione sono soltanto Bf109, Lag-3, Il2 Sturmovik e Ju-87 Stuka, si vede che per ogni velivolo è stato effettuato un gran lavoro di ricerca volto ad ottimizzarne le prestazioni, e quindi emerge chiaramente la diversità di comportamento e caratteristiche dei vari velivoli, i quali andranno studiati a fondo per poterne trarre il meglio.
La curva di apprendimento per l’utilizzo di questi aerei sarà quindi decisamente più ripida, e chi ha imparato a volare utilizzando il simulatore precedente, adesso dovrà lavorare molto più di fino, applicare i comandi in modo più dolce e progressivo, e tenere conto della differente risposta ai comandi delle macchine presenti.
Nonostante ciò, è stato piacevole effettuare con il bf109 il primo atterraggio in assoluto, toccando il suolo sui tre punti, cominciare a sfruttare davvero il passo dell’elica sul Lag-3, effettuare finalmente gli atterraggi impostando e mantenendo un rateo di discesa costante agendo sui comandi invertiti come avviene nella realtà.
In sintesi si può dire che Battle of Stalingrad è un simulatore molto più “Simulativo” del suo predecessore, e non poteva essere altrimenti, ma già adesso che è ancora ampiamente in versionebeta, regala sensazioni di volo veramente fantastiche e non potrà che migliorare in seguito.
Entro pochi giorni dovrebbe essere finalmente disponibile il multiplayer che dovrebbe regalare ulteriori soddisfazioni per gli amanti delle simulazioni di volo, i quali non possono davvero mancare di provare BoS ed apprezzarlo per quanto ha mostrato di buono fino ad ora.
