Blacksheep. The life of Pappy Boyington
di John F. Wukovits
Naval Institute Press
Una delle più recenti biografie dedicate a Gregory “Pappy” Boyington, asso dell’aviazione americana sul fronte del Pacifico durante la Seconda guerra mondiale e personaggio complesso e controverso.
Il libro descrive dettagliatamente l’infanzia e la gioventù disagiata del giovane Boyington, che creeranno in lui problemi di autostima che poi non riuscirà a risolvere nel prosieguo della vita, e che uniti ad un temperamento tenace, aggressivo, e poco rispettoso della gerarchia militare, gli creeranno non pochi problemi con i superiori ma nello stesso tempo saranno anche la causa dei suoi futuri successi.
Viene inoltre descritto il poco felice periodo da lui trascorso nell’ AVG, (American Volunteer Group, le “Tigri Volanti”) durante il conflitto cino-giapponese. Essendo giunto più tardi rispetto ad altri volontari, non gli viene assegnato il comando di una delle tre squadriglie che componevano il gruppo, e ciò causa frustrazione che egli supera attaccandosi alla bottiglia.
Poco stimato da superiori e commilitoni, Boyington qui è considerato un emarginato, un “underdog”, e presto dà le dimissioni.
Tornato in patria viene reintegrato nei ranghi dei Marines, dai quali era uscito momentaneamente per partecipare all’esperienza con le Tigri Volanti.
Qui la fortuna si fa viva, viene designato comandante di un nuovo gruppo di volo , quello che poi diventerà il celebre Marine Fighter Squadron 214 (VMF-214) “Blacksheep”.
Stavolta egli saprà farsi apprezzare, si dimostrerà un abile leader e istruttore, plasmando in poco tempo una delle più efficienti unità che abbiano partecipato alle operazioni aeree nel Sud Pacifico.
Dopo aver ammassato impressionanti record di abbattimenti in pochi mesi toccherà a lui essere abbattuto, preso prigioniero e confinato per mesi in un campo di concentramento, ma durante questo periodo riuscirà comunque a far valere le sue doti di leadership, rivelando anche insospettate doti di saggezza e comprensione.
Al termine della guerra tornerà in patria da eroe e da trionfatore, insignito della massima onorificenza al valore.
Il libro segue tutte le sue vicende della vita di Boyington incappando a volte in concetti ripetuti, ma chi resisterà alle 240 pagine sarà premiato con la descrizione particolareggiata ed equilibrata della complessa personalità di un uomo incapace di affrontare serenamente i problemi della vita quotidiana, ma capace di essere un grande aviatore ed un ottimo leader in guerra, pur disdegnando la disciplina e le complicazioni della vita militare .
Un personaggio decisamente fuori dagli schemi, nel bene e nel male.
