Sono sempre stato un appassionato modellista, il mio primo modellino è stato uno Ju87 dell'Airfix 1/72 colorato di un bel blu lucido con i classici barattolini di vernice (humbrol? Forse, non mi ricordo), avevo non più di 8 anni e mio fratello più grande mi aveva iniziato su questa strada. Passano gli anni, finiscono gli aeroplanini dell'Airfix e iniziano i mezzi terrestri in scala 1/35 della Tamiya, mezzi corazzati e soldatini a go go...Divento "grande" e ai modellini ho iniziato ad interessarmi alle "modelline" e la mia precedente passione si spegne...fino a quest'anno dove il mio primogenito conoscendo il mio primo amore segreto mi regala per il 57° compleanno un Fw 190D della tamiya in scala 1/48... Terrore! Mi sono messo a leggere i vari forum di modellismo e ho iniziato a capire che i "barattolini con l'acquaragia" non esistono più o meglio esistono ancora ma sono relegati in una piccola nicchia di nostalgici. Con mio sconforto mi sono reso conto che oggi per fare un modellino oltre ad essere un valente pilota (e qui ci siamo) bisogna anche essere un ingegnere aeronautico e un professore universitario di storia moderna.
Sono cambiati anche gli strumenti di lavoro: da colla, due pennelli, 10 barattoli di vernici e l'acquaragia si è passati a diverse tipologie di colle, svariati pennelli, diverse tipologie di colori con relativi diluenti e, soprattutto, l'aerografo perchè altrimenti non si inizia neanche a comprare un modellino.
Insomma è cambiato il mondo anche nel modellismo.
La passione c'è, la voglia anche, provo ad imparare
Visto che sono all'inizio non posterò dei modelli finiti, sto imparando di conseguenza faccio degli errori/orrori che compromettono la realizzazione. Posterò il mio percorso di apprendimento, le tecniche che cercherò di affrontare e i risultati "miseri" che otterrò.
Magari qualcuno leggendo questa avventura avrà voglia di parteciparvi con le proprie esperienze.
