Tanto come al solito vogliono cercare di fare il colpo grosso per vendere più materiale, mi auguro per loro che facciano anche altri aerei di altri schieramenti pilotabili o veramente.... sarà un flop terribile.
Staremo a vedere........
Di sicuro, le politiche commerciali odierne tendono a privilegiare i mercati " sicuri", e, come sai, gli USA sono un buon mercato, a differenza di altri.
Il problema è che molti appassionati "veri" di IWW si trovano nelle nazioni sul cui suolo si è combattuto, ma forse agli occhi dei creatori del gioco non costituiscono un mercato sufficientemente vasto, per cui si tendono a privilegiare coloro che in teoria dovrebbero acquistare di più, cioè gli yankee, (anche se il loro apporto alla guerra aerea nella prima guerra mondiale fu assai esiguo, aldilà di quanto abbiano fatto credere negli ultimi film usciti sul tema....)
Da questi "teoremi" deriva lo sviluppo di velivoli del periodo 1917/18, cioè verso la fine della guerra, probabilmente perchè erano già velivoli più avanzati, che permettevano di compiere evoluzioni in cielo più simili a quelle che si vedranno negli anni successivi.......
( secondo me , a parte alcuni "superentusiasti", ben pochi apprezzerebbero il volo col Fokker Eindecker di inizio guerra........ troppo lontano dagli standard di prestazioni a cui ci si è abituati con i precedenti simulatori)
ma.... quanti e quali aerei avremo a disposizione ?
Bella domanda.......
In teoria all'inizio dovrebbero essere presenti pochi velivoli pilotabili, ma non è detto che non si possano aggiungere nuovi aerei in corso d'opera;
In ogni caso è meglio avere pochi aerei realizzati bene, piuttosto che parecchi velivoli dalle prestazioni falsate.
IMHO bisogna rendersi conto che un simulatore incentrato sulle battaglie aeree della Prima Guerra Mondiale, oltre a risvegliare in alcuni il ricordo dei tempi e"gloriosi e romantici" dei primi Cavalieri del cielo....
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non potrà , per ovvi motivi, mai competere coin la varietà di scenari, velivoli , tipologie di missioni e situazioni tattiche che si verificarono nella IIWW, per cui, per forza di cose sarà "limitato" nelle sue potenzialità.
Ciò che davvero conta sarà il grado di immersione che riuscirà a produrre negli utenti, cosa che credo sarà possibile se verranno realizzati buoni modelli di volo, mappe realistiche, campagne degne di questo nome e un valido supporto relativo al volo online.
Speriamo che Rise of Flight possa soddisfare questi requisiti, e nel frattempo aspettiamo, incrociando le dita.....
Riguardo alle richieste hardware per far girare il simulatore, ormai è chiaro che chi vorrà utilizzarlo, dovrà fare un upgrade al proprio Pc, soprattutto se è di una generazione precedente;
SE però saranno garantite le features promesse ( flussi di aria, meteo variabile, ombre mutevoli ecc) tutto ciò richiederà un Pc potente , a meno che non si volgia volare castrati, senza effetti , con framerate basso e fluidità assente, il che è il pericolo da evitare come la peste per tutti gli utenti di simulatori di volo.....