E' normale la tua reazione Iva. pensa che davanti ad una bella donna, oggi, è normale vedere uomini che non provano molto interesse o che si mettono a trovarle dei difetti. forse sarai "diverso", mica siamo tutti uguali, quindi la cosa è "normale".
piccolo aiuto
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Eheh, questa mi sembra la tipica polemica che viene spesso fuori sulla Rivista Italiana Difesa, quando si oppongono i "bullonisti", ovvero coloro che per considerare buono un articolo vogliono soltanto dati e cifre, e coloro ai quali piace leggere dati, cifre , ed anche impressioni, storia ecc.........72sq_Iva ha scritto:Sul fatto del "simulatore" avrei qualcosa da ridire... siamo tutti gasati perche' finalmente c'e' qualcosa di nuovo dai tempi di IL2 ma io, forse per deformazione professionale, cerco di rimanere sempre molto distaccato e oggettivo......
Parlando invece seriamente, è chiaro che sono ben contento che finalmente sia stato pubblicato questo simulatore, che io KOS e Rollo attendevamo con impazienza già dal lontano 2007, ma questo non mi ha reso "gasato", perchè anche io per "deformazione professionale" , sono sempre distaccato e oggettivo, e in più ci aggiungo anche qualche annetto di esperienza con la simulazione di volo, una grande passione per la storia, che si traduce in un buon numero di testi letti sull'argomento, anche dal punto di vista operativo, e qualche voletto fatto dal vivo con picoli aerei ad elica....
Insomma, ci sono un pò di elementi validi per non far pendere la bilancia solo dal piatto dell "'entusiasmo" per la pubblicazione, piuttosto che da quello dell'obiettività
72sq_Iva ha scritto:...Ma la cosa peggiore secondo me e' la forza che il timone riesce ad imprimere all'aereo.
Quando si e' in decollo si ha direzionalita' con il timone dopo 2 secondi e a 10 km/h... ma va la'! Ci deve essere almeno una certa velocita' prima che il timone faccia effetto, ok che gli aerei sono leggeri e quindi si acquista direzionalita' molto prima che con gli aerei con cui eravamo abituati in IL2, ma qui si esagera troppo
Visto che, assumendo tutti gli altri parametri identici, la forza data da una superficie e che si muove in aria e' pari al quadrato della velocita' per l'area della superficie stessa, non sarebbe difficile vedere quanto piu' "magico" e' il potere del timone di RoF rispetto a quello di IL2.
E stasera mi reinstallo X-Plane cosi' mi lamento meglio
SEcondo me, Per giudicare Rof soltanto dal punto di vista un pò più tecnico, quantomeno bisognerebbe:
1)Aver provato il simulatore per molte ore in modo da aver familiarizzato bene con gli aerei.
2)Aver utilizzato TUTTI i velivoli presenti, in modo da testare le differenze di comportamento dei vari velivoli anche rispetto alle varie motorizzazioni presenti; (i motori rotativi dei Nieuport, ad esempio non si comportano come quelli a cilindri in linea).
2) Testare i velivoli anche a 4/ 5000 metri, e con condizioni climatiche avverse (vento, pioggia, ad esempio; rendendosi conto in tal modo che il volo corretto non è più tanto semplice come sembrava col bel tempo e che quindi il bistrattato timone diventa nella sua vituperata iperreattività, il solo elemento in grado di far mantenere direzionalità al velivolo).
Per quanto riguarda la questione della ipersensibilità del timone, per ora ho notato una eccessiva sensibilità della reazione del comando, ma ciò dipende dalla impossibilità al momento di poter regolare la sensibilità della periferica, non al comando stesso.
Fino ad ora la mia impressione sulla reattività del timone è che sia stata riprodotta in modo abbastanza realistico, soprattutto durante le manovre di combattimento.
Solo in questo simulatore si è in grado di effettuare una Hammerhead, oppure una virata completa utilizzando soltanto il timone, cosa impossibile in altri simulatori da me provati, e ciò grazie proprio alla reattività del timone, e questo tipo di manovre sono state descritte varie volte dai piloti della IWW, i quali le utilizzavano in modalità impossibili da riprodurre per i loro omologhi di vent’anni dopo, proprio grazie al fatto che i loro velivoli erano più leggeri, con superficie alare (e quindi portanza) superiore ai monoplani, e con timone più reattivo di quelli dei velivoli successivi.
Quindi per il momento non mi sentirei di criticare il comportamento in decollo dei velivoli attuali, perché fare un confronto tra il comportamento del timone di Spitfire e bf109 sarebbe quantomeno non corretto.
Sui velivoli della IIWW non era prassi comune dare cloche a picchiare per far velocemente staccare il ruotino di coda da terra e acquisire velocità prontamente (e quindi direzionalità del timone), perché a questa incombenza provvedevano i trim, che venivano regolati leggermente prima del decollo, per favorirlo.
Qui non esistono trim nè flaps, e si picchia un po’ con la cloche, ma l’aereo è equipaggiato da un‘elica di maggior diametro, con pesi al decollo mediamente eguali ad un decimo rispetto ai velivoli in metallo degli anni trenta/quaranta; per cui non appare affatto strano che acquisiscano direzionalità in pochi metri.
Personalmente invece sono rimasto un po’ stupito della lunga corsa che è necessaria ad alcuni aerei per staccarsi dal suolo, perché me l’aspettavo anche più corta di quella attuale, ma ancora non abbiamo disponibili il Sopwith Camel e il Fokker Dreidecker, che dal punto di vista della direzionalità del timone dovrebbero essere ancor più performanti; tant’è vero che soprattutto l’ultimo riusciva in volo ad effettuare virate praticamente sul posto grazie proprio alla reattività del timone combinata con l’effetto giroscopico dell’elica stessa sui timoni.
In sintesi, io aspetterei ancora un po’ prima di emettere giudizi definitivi sula presenza o meno di difetti…….
Poi ovviamente, ognuno ha i suoi gusti e non è detto che le modalità di volo della Prima Guerra Mondiale piacciano a tutti, ma minore esperienza è anche uguale a minore consapevolezza……… e un tecnico non potrà centro esimersi dal provare e soprattuto studiare le cose per bene no?
Sil, ho solo riportato la mia impressione, mica sto facendo una crociata contro RoF!
E poi lo dici anche tu che ci mettono troppo a decollare, ma allora la leggerezza dell'aereo si sente solo sul timone? (anche se per cambiare direzione la forza necessaria dipende dal momento di inerzia e non dal peso vero e proprio).
Ripeto, la mia impressione esagerata sul timone e' solo in decollo e a bassissime velocita' e naturalmente posso essere in errore...
E poi lo dici anche tu che ci mettono troppo a decollare, ma allora la leggerezza dell'aereo si sente solo sul timone? (anche se per cambiare direzione la forza necessaria dipende dal momento di inerzia e non dal peso vero e proprio).
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